Ristrutturazione cementi in facciata e impermeabilizzazione copertura
località: Riva del Garda (TN)
anno: 2013
committente: Condominio Riva
incarico: progetto definitivo, esecutivo, direzione lavori e contabilità
descrizione:
Il progetto ha riguardato diversi interventi per risolvere il degrado di alcune parti dell’edificio dovuti alla vetustà dei materiali.
Gli interventi sono:
1. Rifacimento del manto di copertura dei tetti piani con sostituzione delle guaine e inserimento di strato isolante.
2. Restauro dei cementi armati delle facciate e delle parti degli ingressi, con lavorazioni puntuali sui distaccamenti, pulizia e pittura.
La prima fase dell’intervento ha riguardato la sostituzione del manto di copertura dei tetti piani. L’edificio si compone di 3 coperture su livelli diversi, 2 di esse trattate con guaine adesiate a vista, mentre 1 si compone anche di uno pavimento flottante in piastre di graniglia, inoltre ci sono le coperture dei due vani ascensori. La superficie complessiva di copertura è di circa 700 mq.
Il progetto ha previsto la rimozione del pavimento sulla copertura piana, di seguito si sono puliti gli scarichi, rispristinato i dei colletti dei camini e dei bordi verticali.
In seguito è stato realizzato il nuovo strato isolante composto da polistirene espanso estruso (XPS) tipo styrodur sul quale è stato posizionato in seguito il nuovo massetto di pendenze in cls armato con rete elettrosaldata e la nuova guaina (doppia guaina 4+4).
Per proteggere l’ultimo strato è stato utilizzato un riempimento in ghiaia in modo da proteggere ulteriormente il materiale.
È stata realizzata la linea vita di sicurezza per le future manutenzioni della copertura.
La seconda fase dell’intervento ha riguardato il risanamento e il ripristino delle parti in cemento della facciata, composto da muretti di ingressi e garage, frontalini delle gronde e dei balconi.
Il cemento presenta gravi problemi a livello di infiltrazioni di acqua.
Non essendo mai stati trattati in maniera impermeabile, l’acqua ha provocato danni consistenti provocando il distaccamento di diverse parti e il conseguente scoprimento dei ferri di armatura. Inoltre erano presenti grandi macchie di umidità, inflorescenze e presenza di muschi nella parete nord.
Il continuo distaccamento rende pericolose le zone sottostanti ed è quindi stato necessario intervenire nel più breve tempo possibile per non recare danno a persone o cose.
Prima di andare a ripristinare questi danni è stato opportuno realizzare nelle zone dei balconi una nuova impermeabilizzazione (con materiale tipo mapelastic) e un nuovo rivestimento in piastrelle in modo da rendere impermeabili le parti piane.
Per quanto riguarda i cementi le lavorazioni sono state:
1. la demolizione delle parti inconsistenti fino alla liberazione completa del ferro di armatura
2. accurata pulizia mediante spazzolatura, o meglio sabbiatura, di tutte le superfici interessate dai successivi trattamenti, con completa rimozione di sostanze o depositi estranei
3. la pulizia del ferro di armatura con mezzi manuali o meccanici
4. il trattamento dei ferri di armatura con prodotti specifici PASSIVANTI ANTI CARBONATAZIONE MIGRANTI
5. il ripristino del calcestruzzo con Malte TISSOTROPICHE FIBRORINFORZATE studiate specificatamente per il ripristino STRUTTURALE del cls
6. la finitura con rasanti trasparenti o coprenti color grigio cemento.