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Biopiscina Val di Non

Realizzazione e progettazione di biopiscina privata
Località: Mollaro (TN)
anno: 2016
committente: privato
incarico: progettazione esecutiva, direzione lavori 

 

descrizione: 

La piscina è inserita nell’ambiente naturale esistente, caratterizzato da isole piantumate con palme e rampe di ghiaia con piccoli arbusti. La piscina vuole essere l’incontro tra la mano dell’uomo e l’ambiente naturale. Per questo, la progettazione formale, è caratterizzata da linee morbide delle zone naturali e linee più rigide e lineari per le attrezzature come pontili e accessi. Questo approccio  fa  si che la piscina sia inserita nel giardino in modo dolce, ma allo stesso tempo venga creato un collegamenti diretto con l’edificio, dominato da forme geometriche ben distinte, cerchi, parallelepipedi, diagonali.

La piattaforma e le passerelle sono il segno forte del progetto, esse attraversano in lungo e in largo la piscina, collegando le diverse parti in moda da poter esplorare l’ambiente naturale creato e sostare nel luogo che più si preferisce. Inoltre fa da solarium allargandosi in una piattaforma che funge anche da accesso rapido all’acqua tramite una scaletta in acciaio. La divisione creata dalla passerella e la piattaforma con la forma naturale della piscina è occupata da vasche di coloratissime ninfee. Sia la piattaforma che le passerelle sono in legno tek, caratteristica che sottolinea questo continuo compenetrarsi di natura e architettura.

Anche l’accesso e le sponde principali della piscina sono realizzate con linee nette e decise in modo da rafforzare il rapporto uomo-natura. La scala, in pietra, è fiancheggiata da vasche riempite di ghiaia e piantumate con piante acquatiche. Questo fa si che nonostante la rigidità delle linee, si intuisca che ci si sta per imbattere in qualcosa di diverso di una normale piscina.

Un muro in cemento funge da sostegno agli elementi in legno mentre l’altro è parzialmente mascherato dalla vasca di fitodepurazione, realizzata tramite una piccola scogliera di pietre e sormontata dalla vasca vera e propria piantumata da piante di variegati colorazioni.

La vasca della fitodepurazione cinge tutta la parte sud-est della vasca, nella parte opposta della piattaforma in legno, facendo da sfondo naturale alla piscina. A Sud la vasca della rigenerazione è il vero cuore naturale del progetto, separata dalla parte balneare da un muro a secco e dalla passerella che funge da vero e proprio osservatorio su quest’area, un’esplosione di vegetazione acquatica, con fiori galleggianti e sottili giunchi mossi dal vento.